
Risolvere il problema buche? Si può.
L’asfalto che ricopre le nostre strade rimane ancora il materiale più semplice, versatile ed economico, ma allo stesso tempo potenzialmente delicato.
Gelo, pioggia, alte temperature e traffico causano il proliferare delle buche, problema che noi tutti conosciamo.
Abbiamo intervistato un nostro esperto dell’Assistenza Tecnica e gli abbiamo posto le 3 domande più comuni sull’argomento: stratigrafia delle pavimentazioni stradali in asfalto, la causa delle buche e la soluzione.
Rispondiamo a tre domande sulle questioni tecniche inerenti il manto stradale
Qual è la stratigrafia generale di una pavimentazione stradale di asfalto?
La pavimentazione stradale è composta, partendo dal fondo, da più strati:
• rilevato
• stabilizzato: fa parte della fondazione e ripartisce i carichi sul terreno
• misto cementato: conferisce alla sovrastruttura stradale una maggiore rigidezza, riducendo le deformazioni permanenti e aumentando la resistenza alla fatica
• conglomerato bituminoso: protegge la struttura della pavimentazione dal traffico e dai cambiamenti climatici stagionali, garantendo durata nel tempo e impermeabilità
Il conglomerato bituminoso, cioè lo strato superiore, si compone a sua volta di tre livelli, che dal basso verso l’alto sono:
• base (spessore 25-30 cm), sopporta il carico senza subire deformazioni permanenti
• binder (spessore 6-10 cm), collega la base con lo strato successivo
• usura (spessore circa 4 cm), sopporta i carichi, offre aderenza e impermeabilità.
Perché si formano buche o danni sul manto stradale?
Il logoramento delle pavimentazioni stradali avviene per diverse ragioni: tra le cause più importanti ci sono i fattori ambientali e il carico del traffico. I raggi ultravioletti del sole, infatti, provocano un lento indurimento del bitume e una riduzione dell’elasticità, con la conseguente formazione di fessure quando il manto si contrae in seguito al raffreddamento. Il carico del traffico provoca solchi e incrinature nella struttura della pavimentazione. L’acqua penetra in queste fessure e arriva nella struttura sottostante provocandone un ammorbidimento e quindi una riduzione della resistenza. Inoltre la pressione dell’acqua erode rapidamente la struttura del materiale granulare, provocando la separazione del bitume dall’aggregato d’asfalto. Conseguenza immediata sono la formazione di buche e il deterioramento del manto stradale e dei marciapiedi. La presenza stagionale di neve, ghiaccio e sale danno il colpo di grazia. Dopo le nevicate è infatti comune vedere gli addetti alla manutenzione, armati di catrame bituminoso da applicare a freddo, che tentano di riparare le buche più profonde e pericolose.
Come intervenire?
I laboratori Ricerca&Sviluppo Mapei contribuiscono alla risoluzione del problema delle buche nel manto stradale con MAPEASPHALT REPAIR 0/8, asfalto reattivo da applicare a freddo. Si tratta di un prodotto innovativo per riparare velocemente pavimentazioni stradali e industriali in asfalto senza interrompere il traffico. MAPE-ASPHALT REPAIR 0/8 è un prodotto fortemente reattivo, esente da solventi e pronto all’uso che indurisce rapidamente a contatto con l’aria e con l’acqua, consentendo la riparazione rapida del manto. Si utilizza sia per la riparazione del solo strato di usura (per le buche meno profonde) sia del binder (se la buca è profonda). Resiste a carichi di notevole intensità (a patto di una adeguata preparazione del sottofondo), ripara buche con spessori da 20 a 70 mm di profondità, resiste al gelo e alla pioggia e non subisce significativi rammollimento alle alte temperature.
Per ogni riferimento e approfondimento si vedano le sezioni dedicate ai "Prodotti in Evidenza" su Realtà Mapei 135 e Realtà Mapei 117.
Marco Albelice. Assistenza Tecnica Mapei