Mapei e Gomitolorosa: la lanaterapia come strumento di solidarietà e inclusione
Dal sostegno alle campagne sociali alla donazione di rose rosa di lana al carcere di Rebibbia, Mapei e Gomitolorosa continuano a promuovere il benessere e la riabilitazione attraverso la lanaterapia.
Prosegue la collaborazione tra Mapei e Gomitolorosa, a sostegno di iniziative di solidarietà sociale attraverso la lanaterapia, coinvolgendo sia dipendenti che comunità vulnerabili. Tra i progetti principali, la recente donazione di rose rosa di lana al carcere di Rebibbia, per favorire la riabilitazione dei detenuti con attività creative e terapeutiche.
Il sostegno di Mapei
Il progetto solidale "Libere di stare bene"
Per quest’anno, i dipendenti Mapei sono stati invitati a partecipare al progetto “Libere di stare bene”, a supporto delle donne detenute delle carceri femminili d’Italia, in collaborazione con Fondazione Human Age Institute e Fondazione Severino. L’iniziativa ha previsto una serie di attività volte alla sensibilizzazione sul tema della prevenzione del tumore al seno. I dipendenti Mapei, attraverso gomitoli di lana forniti dall’associazione, hanno realizzato bracciali a forma di rosa con ferri e uncinetto, da donare alle detenute in occasione dell’ottobre rosa, il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno. L’obiettivo del progetto è quello di sostenere le donne detenute e di fornire loro informazioni utili riguardo alla prevenzione. Infatti, durante il mese di ottobre, medici senologi incontreranno le donne in carcere per istruirle su come eseguire autonomamente un esame periodico del seno. Tra le attività del progetto, è stato incluso anche un laboratorio di lanaterapia all’interno delle carceri, con l’obiettivo di fornire alle detenute uno strumento terapeutico per il ripristino del proprio equilibrio psico-fisico.
Il 16 ottobre le detenute della Casa Circondariale di Rebibbia Femminile hanno ricevuto centinaia di rose rosa di lana, simbolo della prevenzione del tumore al seno, lavorate all’uncinetto dai dipendenti Mapei e dalla community de IL FILO CHE UNISCE. Inoltre, la Dottoressa Giorgia Garganese, chirurgo senologo e membro del comitato scientifico Gomitolorosa, ha incontrato le detenute per parlare di prevenzione del tumore al seno. Il progetto ha inizialmente raggiunto le donne della Casa Circondariale di Rebibbia Femminile a Roma, per poi estendersi ad altri istituti su tutto il territorio italiano.
"E' molto importante per Gomitolorosa e per me personalmente avere a fianco Mapei nella realizzazione dei nostri progetti - racconta Ivana Appolloni, direttrice generale di Gomitolorosa -. Una sintonia nata con questa azienda ancora prima del mio arrivo in Gomitolorosa, in cui è sempre emerso in maniera chiara il grande senso di responsabilità sociale e l'importanza della condivisione con i propri dipendenti di questo grande valore".