Drenaggio all’avanguardia con la Tecnologia Mapesoil
Il campo sintetico del Mapei Football Center è stato realizzato con un sistema di drenaggio all’avanguardia, con l’impiego di un trattamento preliminare della superficie con la Tecnologia MAPESOIL.
Mapesoil 100, agente stabilizzante in polvere, viene impiegato per valorizzare il terreno esistente in sito e permette altresì di evitare invasive operazioni di scavo (e di smaltimento di rifiuti) con evidenti vantaggi in tutti quei contesti particolarmente edificati e dove si intende ridurre l’impatto ambientale.
La superficie è stata trattata con la Tecnologia Mapesoil.
Il nuovo campo in sintetico del Mapei Football Center è realizzato con manto di ultima generazione e presenta un sistema di drenaggio all’avanguardia che risponde ad esigenze progettuali assai frequenti, in particolar modo nel caso si debba operare all’interno di contesti urbani fortemente antropizzati e lontani da fonti di approvigionamento di inerti.
Il campo è stato realizzato su un’area ex-novo e vergine localizzata all’interno dell’antico alveo del fiume Secchia, caratterizzata dal punto di vista geologico dalla presenza di depositi alluvionali in prevalenza ghiaiosi misti a lenti di argille altamente plastiche ed espandenti.
L’intervento di realizzazione del drenaggio del campo ha richiesto pertanto una preliminare fase di scotico con contestuale allontanamento dall’area della matrice organica del terreno esistente e successiva sagomatura tramite baulatura. Alla base dell’area predisposta è stato quindi installato un geotessile non tessuto in combinazione con apposito elemento di rinforzo sintetico a struttura piana, ovvero una geogriglia biassiale estrusa in polipropilene, che grazie alla resistenza a trazione e l’interazione con il terreno consente un incremento della capacità portante dell’area e soprattutto un miglioramento nella distribuzione dei carichi. Inoltre, la combinazione di geotessile non tessuto e geogriglia biassiale costituisce un geocomposito che unisce alla peculiarità di rinforzo anche la funzione di filtro-separazione propria dei non tessuti (foto 1 e 2).
Successivamente sono stati stesi circa 20 cm di stabilizzato 0-35 mm di origine naturale (eventualmente può essere adottato anche materiale di natura riciclata) di cui circa 15 cm sommitali sono stati stabilizzati con il legante fibrorinforzato MAPESOIL 100 (foto 3).
Sulla superficie trattata con la tecnologia MAPESOIL opportunamente sagomata è stato poi installato un sottotappeto prestazionale drenante in SBR legato con polimero termoplastico, a drenaggio orizzontale ed infine un sistema manto di ultima generazione con intaso prestazionale in gomma elastomerica nobilitata.
L’allontanamento dell’acqua dalla superficie sportiva avviene pertanto “sottopelle”, ovvero all’interno del sottotappeto drenante che convoglia il flusso per pendenza alle canalette in calcestruzzo installate sui lati lunghi del campo.
La grande innovazione della stratigrafia adottata per il campo è rappresentata dalla possibilità di evitare per un’area ex-novo l’ingente scavo di sbancamento di oltre 3.500 m3, altrimenti necessario per la realizzazione di un drenaggio tradizionale di tipo verticale, con l’apporto di inerti vergini ed il posizionamento della rete di tubazioni di drenaggio. Da segnalare che la soluzione tradizionale con drenaggio verticale avrebbe comportato il transito all’interno del contesto urbano della città di Sassuolo di oltre 400 automezzi adibiti allo smaltimento del materiale di scotico ed all’approvvigionamento del nuovo materiale di cava per la realizzazione degli strati drenanti.
Al contrario, la tecnologia MAPESOIL, in combinazione con la geogriglia posizionata al piede della struttura del campo, ha consentito una forte riduzione dello scavo e altresì del materiale di apporto contribuendo al contempo in modo significativo all’aumento della capacità portante dell’area oggetto dell’intervento e pertanto alla funzionalità della superficie sportiva.
L’innovazione tecnologica al servizio della città di Sassuolo: i cittadini non si sono nemmeno accorti del cantiere.. e ringraziano!