Caltanissetta, Italy
| Yard | interior walls |
|---|---|
| Location | Caltanissetta, Italy |
| Subcategory | MUSEUM |
| Application | supply of products for masonry restoration and ceramic installation |
| Start and finish date | 2016 |
| Application Type | Masonry restoration |
| Client | COMUNE DI CALTANISSETTA |
| Contractor company | SOC. COOP CA.RI.NI. |
| Installer companies | - |
| Architects | ING. ARCH. GIUSEPPE DELL'UTRI |
| Specialists involved | ING. ARCH. GIUSEPPE DELL'UTRI |
| MAPEI Distributor | EDIL FOR SRL |
| Credits | ARCH. GIANFRANCO FAVATA |
| Project Manager | ING. ARCH. GIUSEPPE DELL'UTRI |
| MAPEI Coordination | COSTA SALVATORE-CALCOPIETRO VINCENZO-VASQUEZ DINO-GALIMBERTI CHIARA-VALLONE EZIO-BRIGLIA ROCCO |
| Other |
La soluzione tecnica Mapei. Preparazione dei supporti La soluzione tecnica calibrata per risolvere le problematiche ha dapprima visto una accurata preparazione dei supporti in muratura attraverso la dismissione dei vecchi e degradati intonaci, un’accurata pulizia delle superfici e la successiva regolarizzazione con un intonaco realizzato mediante l’impiego di PLANITOP HDM MAXI, malta bicomponente fibrorinforzata ad elevata duttilità, a base di leganti a reattività pozzolanica con interposta armatura MAPEGRID G 120, speciale rete apprettata in fibra di vetro alcali resistente. Particolare cura è stata posta nel raccordo tra pavimento e parete, creando un piano uniforme regolarizzato mediante l’applicazione di EPORIP, adesivo epossidico bicomponente esente da solventi e lo stesso PLANITOP HDM MAXI. In corrispondenza delle botole presenti in alcune volte, si è proceduto alla riparazione delle parti degradate mediante idonea malta della linea MAPEGROUT e successivamente si è passati all’applicazione di malta cementizia osmoticaimpermeabile PLANISEAL 88. Le infiltrazioni di acqua presenti durante le fasi di demolizione sono state preventivamente bloccate mediante l’utilizzo di LAMPOSILEX, legante idraulico a presa e indurimento rapidissimi per il bloccaggio d’infiltrazioni d’acqua. Impermeabilizzazione in controspinta A completa stagionatura della regolarizzazione delle pareti verticali e della fascia di regolarizzazione del piano orizzontale, si è proceduto all’applicazione di PRIMER 3296, primer acrilico in dispersione acquosa consolidante e antipolvere, su tutte le superfici orizzontali e verticali, al fine di migliorare l’adesione del successivo prodotto impermeabilizzante Successivamente, è stata avviata l’applicazione in due mani (spessore 2 mm) a rullo di MAPELASTIC FOUNDATION su tutte le superfici. MAPELASTIC FOUNDATION è una malta bicomponente a base di leganti cementizi, inerti selezionati a grana fine, additivi speciali e polimeri sintetici in dispersione acquosa, secondo una formula sviluppata nei laboratori di ricerca MAPEI. MAPELASTIC FOUNDATION è totalmente impermeabile all’acqua alla pressione positiva, mentre risulta impermeabile alla spinta negativa fino a 1,5 atmosfere. Realizzazione di nuovo massetto desolidarizzato A completa asciugatura dell’impermeabilizzazione, è stato posato sul supporto un doppio strato separatore orizzontale, quale un foglio di polietilene. Lateralmente, lungo le pareti, è stato posizionato del materiale comprimibile (tipo polistirolo), così da evitare il contatto diretto fra nuovo massetto e struttura esistente. Successivamente, è stata posata una rete zincata Ø 2 con maglia di 5 cm x 5 cm, distanziata dal fondo con appositi elementi distanziatori, ed eseguito il getto del massetto cementizio armato con malta premiscelata pronta all’uso a veloce asciugamento TOPCEM PRONTO, per uno spessore minimo di 4 cm. Realizzazione di nuovi intonaci Su tutte le pareti verticali perimetrali, previamente impermeabilizzate con MAPELASTIC FOUNDATION e su tutte le tramezzature interne, sono stati infine realizzati gli intonaci macroporosi con funzione di “polmone anticondensa” mediante l’applicazione, in successione, di due prodotti: POROMAP RINZAFFO e POROMAP INTONACO. La finitura degli intonaci a base di POROMAP INTONACO è stata graduata con semplici operazioni di ripianatura, mediante frattazzo. Il ciclo d’intervento sopradescritto è stato portato a termine con un tonachino colorato in pasta a basso spessore ed alta traspirabilità, SILEXCOLOR TONACHINO, finitura a base di silicato di potassio in dispersione acquosa. Posa del rivestimento Una volta eseguito quanto sopra descritto, si è proceduto alla posa del rivestimento mediante • KERAFLEX MAXI S1, adesivo cementizio ad alte prestazioni, a scivolamento verticale nullo e con tempo aperto allungato. • ULTRACOLOR PLUS, malta ad alte prestazioni modificata con polimero, antiefflorescenze, per interventi rapidi. |
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