Chantier | rooftops |
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Localisation | Minervino Murge, ITALIE |
Sous-catégorie | ÉCOLE |
Demande | supply of products for rooftops waterproofing |
Date de début et de fin | 2016/2017 |
Type de demande | Impermeabilisation |
Titulaire | COMUNE DI MINERVINO MURGE |
Entreprise de sous-traitance | FAVULLO COSTRUZIONI SRL |
Installateurs | MI.DRA. SNC |
Architectes | ING. RICCARDO FUSIELLO |
Responsable de projet | ING. RICCARDO FUSIELLO |
Distributeur MAPEI | FORNITURA DIRETTA ALL'IMPRESA |
Crédits | CAPRIGLIA GIANNI |
Responsable de projet | ING. RICCARDO FUSIELLO |
Coordination MAPEI | GIANNI CAPRIGLIA |
Other |
IMPERMEABILIZZAZIONE IN SOVRAPPOSIZIONE CON "PURTOP SYSTEM ROOF" Allo stato ex ante l’edificio scolastico “PIETROCOLA” si presentava in condizioni abbastanza avanzate di degrado. In particolare, il primo livello, tanto da comprometterne l’utilizzo. Le cause erano da ricercarsi nel perdurare nel tempo di infiltrazioni di acque meteoriche dalla copertura e dal distacco delle parti conseguentemente ammalorate e non manutenute quali intonaco e porzioni di pignatte. Preparazione dei supporti Eseguita un’accurata pulizia di tutte le superfici mediante idrolavaggio a pressione, al fine di ottenere un supporto pulito e privo di parti incoerenti, di polvere e di residui di altre lavorazioni. Scarichi a parapetto Gli scarichi a parapetto sono stati realizzati con DRAIN FRONT, bocchettone angolare in TPE, color avorio, incollato al supporto con ADESILEX PG4, adesivo epossidico bicomponente tissotropico. Sulla superficie asciutta, priva di oli, grassi, polvere e di parti incoerenti è stato applicato un primo strato uniforme di circa 1-2 mm di ADESILEX PG4, con una spatola liscia. E’ stato posato l’elemento in plastica esercitando una leggera pressione sui lati, in modo da far fuoriuscire perimetralmente la resina epossidica in eccesso. E’ stato steso un secondo strato, fresco su fresco, di ADESILEX PG4 cercando di coprire completamente le parti in plastica e, sul prodotto ancora fresco, è stato effettuato uno spolvero a rifiuto di quarzo sferoidale (con granulometria 0,5) al fine di creare un supporto sufficientemente ruvido per favorire l’adesione del primer. Impermeabilizzazione Sono stati realizzati dei giunti di frazionamento sulla pavimentazione esistente in corrispondenza dei cambi di pendenza e comunque non oltre i 4,00 ml. x 4,00 ml. Tutti i giunti di frazionamento sono stati poi sigillati con MAPEFLEX PU 45 (sigillante poliuretanico). Dopo aver preparato le superfici come sopra descritto, sulle stesse è stato applicato TRIBLOCK P, primer epossicementizio tricomponente in grado di reticolare su superfici umide, anche molto lisce (come piastrelle ceramiche, gres, marmettoni, marmo, ecc.) e di creare un’efficace barriera nei confronti dell’umidità di risalita per garantire un’ottima adesione anche in controspinta del successivo rivestimento impermeabile. Il TRIBLOCK P, opportunamente diluito, è stato applicato in due mani a pennello, a rullo, o a spruzzo con airless sulla superficie da trattare. L’applicazione è stata eseguita in due mani incrociate, curando l’omogeneità degli strati applicati; la seconda mano è stata applicata dopo 4-6 ore. Successivamente, su tutte le superfici orizzontali e verticali è stato applicato PRIMER SN, promotore di adesione bicomponente fillerizzato, a base di resine epossidiche, esente da solventi, con spatola metallica o racla lisce, in una sola mano al fine di ottenere la totale occlusione delle porosità superficiali del supporto. Eseguito, sulle superfici trattate, uno spolvero a rifiuto con QUARZO 0,5 mm in ragione di circa 3 kg/m². In corrispondenza di elementi metallici (quali gli attacchi delle ringhiere ed i montanti delle attrezzature impiantistiche) è stato necessario sabbiare a secco l’elemento metallico (grado SA 2½ secondo Swedish Standard), così da eliminare residui di vecchie vernici, ruggine, tracce di oli e/o qualsiasi altra sostanza contaminante in grado di inficiare l’aderenza del successivo sistema impermeabile. Applicato, quindi, sulle superfici metalliche opportunamente trattate, il primer epossidico bicomponente PRIMER EP RUSTOP, mediante pennello. Realizzato lo strato impermeabilizzante con PURTOP 400 M membrana poliuretanica ibrida bicomponente, esente da solventi ed a brevissimo tempo di reticolazione. Prima di procedere con l’applicazione di PURTOP 400 M sono state depolverate le superfici con un’aspirapolvere industriale. Per applicare la membrana PURTOP 400 M è stata utilizzata una spruzzatrice industriale bimixer ad alta pressione, con controllo di flusso e temperatura (65°÷85°C), dotata di pistola autopulente. Prima dell’applicazione di PURTOP 400 M i fusti dei componenti A e B sono stati portati a temperature di circa 25°÷30°C mediante fasce riscaldanti. PURTOP 400 M è stato applicato con continuità su tutte le superfici orizzontali e sui risvolti verticali. Il consumo è stato di almeno 2 kg/m² per 2,0 mm di spessore minimo, a seconda dello stato del supporto. Per incrementare la resistenza ai raggi ultravioletti e la resistenza all’usura della membrana PURTOP 400 M, è stato applicato con rullo mohair a pelo corto, il rivestimento poliuretanico alifatico bicomponente a base solvente MAPECOAT PU 15 HR, previa applicazione di PRIMER P3 (primer poliuretanico bicomponente, a base solvente, per promuovere l'adesione di finiture poliuretaniche su membrane della linea PURTOP). |